sabato 23 marzo 2013

VERZA RIPIENA DI BORLOTTI

Ecco una ricetta vegan molto molto golosa e ora che la verza invade i banchi del mercato sarebbe stupido non approfittarne, no?





VERZA RIPIENA DI BORLOTTI


Foglie di verza
un barattolo di fagioli borlotti
una fetta di pane del giorno prima
una barattolo di pomodori pelati
cipolla
sale
peperoncino
aglio
basilico


Prendere le foglie più grandi e larghe della verza, lavarle e farle bollire dieci minuti in acqua calda.
Scolarle e metterle ad asciugare.
In una pentola fare un sughetto con i pelati, lo spicchio di aglio e il peperoncino, salarlo e farlo cuocere una ventina di minuti.
In una padella mettere a soffriggere l'olio, la cipolla e i fagioli borlotti, un pochino di sale e un mestolo di sugo per non farli asciugare troppo.
Aggiungere il pane spezzettato e farlo ammorbidire (unire altro sugo all'occorrenza).
Lasciar insaporire per altri dieci minuti.
Schiacciare con una forchetta il pane e i fagioli come se si dovessero fare delle polpette.
Prendere la foglia di verza. stenderla bene con le mani e mettere al centro un bel po' di fagioli, chiuderla ad involtino e poi metterla in una teglia da forno sul cui fondo avremo messo del sugo.
Seguire lo stesso procedimento per il resto delle foglie.
Coprire con il sughetto rimasto e far cuocere in forno ben caldo per mezz'ora.



mercoledì 13 marzo 2013

CACIUCCO DI CECI

Una ricetta a dir poco fantastica!!!
Ne siamo  innamorati e oramai la facciamo almeno una volta a settimana perchè si mangiano legumi e sembra di mangiare pesce!!!



CACIUCCO DI CECI

Ingredienti per 4 persone:

- 300 gr di ceci secchi
- 500 gr di bieta 
- una cipolla
- uno spicchio d'aglio
-due acciughe sott'olio
- un cucchiaio di doppio concentrato di pomodoro (oppure due pomodori pelati)
- formaggio pecorino a piacere
- sale, pepe
- buon olio EVO Toscano

Se usate i ceci secchi dovete ammollarli per una notte intera in acqua con un paio di cucchiaini di bicarbonato poi vanno sciacquati e messi a lessare per circa due ore in acqua salata (ma se vi siete dimenticati di metterli a mollo potete anche sostituire con i ceci in scatola).
 Tritate lo spicchio d'aglio e affettate finemente la cipolla.  Mettete a soffriggere in olio  la cipolla, l'aglio e le acciughe. Lasciate insaporire a fuoco moderato finchè l'acciuga si sarà spappolata.
Nel frattempo lavate le biete, sbollentatele per 5 minuti, scolatele e tenetele da parte.
Aggiungete i ceci al soffritto e fate insaporire qualche momento, aggiungete anche le biete.
Sciogliete il concentrato di pomodoro in una tazza di acqua tiepida e unitelo alle verdure.
Aggiungete acqua tiepida (o brodo vegetale ) fino a coprire abbondantemente le verdure.
Fate cuocere a fuoco lento, coperto ma con uno spiraglio per far uscire il vapore, per 2 ore circa (io uso la pentola a pressione e riduco della metà i tempi di cottura).
Abbrustolite le fette di pane poi  versate la minestra e spolverizzate di abbondante pecorino grattugiato (noi la prima volta abbiamo omesso il pecorino, ma in effetti ci sta benissimo), una macinata di pepe e un giro di olio buono.

venerdì 8 marzo 2013

CONIGLIO CON PANCETTA AL FORNO

In casa mia non si è mai mangiato volentieri il coniglio, il motivo era una millantata allergia di mio fratello mai certificata a livello medico.
Comunque fino a quando Mario non è apparso in casa mia non avevo mai mangiato molto la carne del coniglio e debbo ammettere che non mi è mai venuto in mente di comprarlo.
Domenca scorsa invece la spesa l'ho fatta con Mario e mi ha infilato nel carrello della spesa una bel kg di coniglio, promettendo che lo avrebbe cucinato lui.
Buonissimo! Era morbido, non asciutto e molto molto delicato!




CONIGLIO CON PANCETTA AL FORNO

Un kg di Coniglio tagliato a pezzi
Un etto di pancetta a fette
Una foglia di alloro
Qualche pomodorino
Patate
Vino bianco
Rosmarino
Olio extra vergine
Aglio


In una padella antiaderente mettere l'olio, l'aglio e fate soffriggere, aggiungete il coniglio, la foglia di alloro, la pancetta tagliata a listrelle e i pomodorini tagliati in due.
Sfumate con un bicchiere di vino bianco e lasciar evaporare per benino, lasciar cuocere per almeno venti minuti.
Tagliare le patate in modo grossolano e metterle in una teglia da forno con pochissimo olio, trasferirci il coniglio insieme al tutto il contenuto della padella.
Salare, pepare e aggiungere il rosmarino.
Cuocere in forno fino a quando le patate e il coniglio non saranno cotti.









venerdì 1 marzo 2013

Gateau di cavolfiori

Ricetta venuta in mente in una fredda e piovosa domenica pomeriggio, con nessuna voglia di mettere il naso fuori di casa e il frigo semi vuoto.
Erano un po' di giorni che mi lamentavo con Mario perché da molto non mi deliziava con il suo fantastico gateau di patate, ma il problema é che le patate di sera sarebbe meglio evitarono  a causa di quei kg in più che mi rendono una polpetta.
La soluzione l'ho trovata in questa ricetta: cavolfiore al posto delle patate!





GATEAU DI CAVOLFIORI
(Le dosi sono ad occhio perché ho utilizzato gli avanzi in frigo)


Un cavolfiore bianco da circa un kg
Un etto di prosciutto cotto
Un uovo
Parmigiano
Pecorino
Un bicchiere di latte
Un pezzo di provolone dolce
Pangrattato
Sale, pepe, noce moscata
Olio



Lessare il cavolfiore e schiacciarlo fino a renderlo un purè (logicamente verrà un po' granuloso perché non sono patate).
Amalgamare al cavolfiore il provolone a dadini e il parmigiano e il pecorino  grattugiati, l'uomo e il prosciutto a listrelle, il latte, il sale, il pepe e la noce moscata.
Oliare una teglia da forno, versare il composto, livellare, spolverizzare con un pochino di pangrattato e infornare a 200 gradi per almeno 30 minuti.
Servire caldo.
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