sabato 26 settembre 2015

Pasta alla greca con croccante di pane alla cipolla e mousse dimelanzane

Quando in casa c'è poco o nulla perché non è stata fatta la spesa  e la voglia di mettere il naso fuori di casa è pari a zero, ecco che apriamo il frigorifero e inventiamo ricette con quello che c'è!

Per questa pasta non servono molti ingredienti e, dato che a casa nostra la pasta si mangia solo la domenica, ecco come ci siamo coccolati in questo ultimo giorno di estate con questa ricetta inventata da Mario (che ha anche scattato la foto)!

Come sempre sono un disastro e non riesco ad essere presente in modo costante sul blog, questa mia creatura soffre spesso per le mie lunghe assenza, ma io sono una continua montagna russa con periodi di attività culinaria frenetica e periodi di pigrizia quasi imbarazzante! Perdonatemi ed accettatemi anche se non sono e non sarò mai una foodblogger decente!




PASTA ALLA GRECA CON CROCCANTE DI PANE ALLA CIPOLLA E MOUSSE DI MELANZANE
(ricetta per due persone)

Una melanzana
160 gr di sedanini
un pezzo di pane raffermo
un barattolo di pomodori pelati
100 gr di feta
dieci olive nere
olio
aglio
origano
mezza cipolla
basilico fresco

Sugo di pomodoro
In una pentola mettere a cucinare un sugo leggero fatto con olio, aglio e pomodori pelati e lasciarlo cuocere per circa 20 minuti.
A metà cottura aggiungere origano e sale


Mousse di melanzane
Prendere la melanzana, lavarla e bucarla con la forchetta, e metterla in forno a 180 gradi per circa 40 minuti. Lasciarla raffreddare.
Quando sarà fredda, spolparla  eliminando la buccia e frullarla con un pochino di olio e un pizzico di sale.

Croccante di pane
In una padella antiaderente mettere a soffriggere un pochino di olio e mezza cipolla; quando la cipolla sarà morbida toglierle dall'olio (l'olio tenetelo) e frullarle insieme al pane tagliato a dadini per una ventina di secondi.
Rimettere tutto il composto nella padella dove precedentemente avevamo cotto le cipolle e farlo rosolare aggiungendo un pochino di olio. regolate di sale e pepe

Quando la pasta sarà cotta condirla con il sugo, la feta tagliata a dadini e le olive.
Nel piatto di portata fare un fondo con la mousse di melanzane, adagiarci la pasta e coprire con il croccante di pane.

Mangiare caldo.






giovedì 23 luglio 2015

Fagioli rossi in salsa barbecue

Fa caldo, ne sono consapevole e forse i fagioli sembrano la scelta meno adatta per questa stagione, ma poi ho pensato: perché, se non sono adatti al caldo, è proprio in estate che li possiamo mangiare freschi?

Ecco, una ricetta forse non leggera e dietetica, ma sicuramente gustosa e veloce da preparare e secondo me adattissima per accompagnare le carni durante il barbecue in giardino!!!





FAGIOLI ROSSI IN SALSA BARBECUE

500 gr di fagioli borlotti già cotti
una cipolla
due pomodori pelati
qualche fettina di pancetta
olio
un bicchiere di vino bianco
salsa barbecue (io ne ho messi due cucchiai, ma potete cambiare il quantitativo in base ai vostri gusti)


In una bella pentola mettete a soffriggere la cipolla con l'olio, aggiungere la pancetta, i fagioli  e sfumate con il vino bianco.
Quando il vino sarà evaporato unire i pomodori pelati schiacciati, regolare di sale e lasciar cuocere per 10 minuti a fuoco lento, aggiungendo a metà cottura la salsa barbecue.

Sono ottimi mangiati anche freddi!

mercoledì 15 luglio 2015

Tabbouleh con Gamberoni al Limone!

Il Cous cous (anche se per questa ricetta andrebbe utilizzato il Bulgur) rappresenta per me la libertà, il diventare grande, l'andare in vacanza da sola!

Ogni volta che cucino qualcosa con il cous cous non posso non ricordare la prima volta che ho assaggiato questo ingrediente durante la mia prima vacanza con le amiche: siamo partite in 4 con la macchina da Roma per una vacanza in Francia, avevo 19 anni e la convinzione che il mondo fosse nelle mie mani.

La cugina di una delle ragazze che era partita con noi, ci invitò a cena a casa sua a Parigi, e ci cucinò un piatto a base di cous cous e verdure speziate; ricordo il mio stupore nell'assaggiare, assaporare un gusto che sapeva di etnico, con una consistenza granulosa che però aveva assorbito tutti gli aromi e il sapore delle verdure.

Spesso ripeto la ricetta del cous cous di verdure, dandogli una nota ancora più speziata, ma sono un paio di anni che preparo anche questa versione estiva con un retrogusto di limone e menta che dona al piatto un profumo e un sapore rinfrescante.





TABBOULEH CON GAMBERONI AL LIMONE

400 gr di semola di Cous Cous
4 gamberoni
3 limoni
Mezzo kg di pomodorini 
Olive verdi tagliate a rondelle 
Peperoni rossi dolci
Cetriolo 
Abbondante menta
olio extravergine
Uno spicchio di aglio



Prendete il cous cous e versatelo in una ciotola ampia, versarci sopra un pochino di acqua tiepida e cominciare a sgranarlo con una forchetta, aggiungendo acqua man mano che si asciuga (la semola però non deve mai sembrare brodosa).
Quando la semola vi sembrerà bella idratata comincerete a sgranarla con il succo filtrato di due limoni e l'olio, aggiungete i pomodorini tagliati a cubetti, il peperone crudo a listrelle, il cetriolo, le olive e la menta.
Salate e mettete a riposare per almeno n giorno (il giorno dopo cmq io ho dovuto aggiungere un pochino di olio).

Poco prima di portare a tavola, in una grande padella mettere a soffriggere un pochino di aglio con un cucchiaio di olio, eliminare l'aglio e adagiarvi i gamberoni sfumandoli con il succo di un limone.

Lasciar cuocere da entrambe le parti per qualche minuto e adagiarli sul tabbouleh.






venerdì 10 luglio 2015

Torta crumble salata


Da questa ricetta c'è una bella novità per il mio blog: sta collaborando con me una mia carissima amica, Antonella, che mi darà una mano a cucinare e sopratutto a creare set fotografici fantastici (una cosa per la quale io non sono assolutamente portata).

Questa è la nostra prima ricetta insieme e sono molto orgogliosa del risultato: ci siamo divertite molto a prepararla e anche se alla fine eravamo stremate dal caldo (logicamente con 40 gradi noi ci siamo messe ad accendere il forno) abbiamo passato una piacevole mattinata tra farina, burro e risate!

Spero che questa collaborazione duri proprio tanto tanto... e poi vogliamo mettere quanto è brava Antonella a preparare set fotografici e a trovar oggetti carini da utilizzare???





TORTA CRUMBLE SALATA 



Per la frolla salata alle erbe provenzali

120 gr di burro
250 gr di farina
sale q.b.
un uovo
una manciata di timo e rosmarino sminuzzati

Per la crema di ricotta al basilico

250 gr di ricotta di mucca
due cucchiai di parmigiano
sale e pepe
dieci foglie di basilico tagliate a coltello

Per le verdure

1 zucchina
1 peperone
1 spicchio di aglio
timo e basilico
sale e pepe

Per il crumble salato

100 gr di farina
40 gr di pecorino o parmigiano
50 gr di burro freddo da frigo


Per prima cosa, lavare  tagliate le verdure a lisrelle e spadellarle per un quarto d'ora circa con aglio e olio (l'aglio andrà tolto a cottura ultimata).
Aggiungete a metà cottura del timo.
Metterle a raffreddare in una ciotola insieme a delle foglie di basilico fresco.

Mentre le verdure raffredderanno preparare la frolla salata, unendo velocemente tutti gli ingrediendi e  impastando per qualche minuto per poi mettere l'impasto a riposare in frigo per almeno un ora.

Nel mentre in una ciotola lavorare la ricotta fresca con il parmigiano e le foglie di basilico, salate e pepate e tenete da parte anche questa preparazione.

Anche per il crumble salato c'è solamente bisogno di amalgamare gli ingredienti e lasciarli riposare.

Accendete il forno a 180 gradi e cominciate a montare la torta crumble: in una teglia coperta di carta forno mettere la frolla stesa abbastanza spessa (almeno 1,5 cm), stendere uno strato di ricotta e posizionarvi sopra le verdure.
Sbriciolate sopra la pasta del crumble e infornare per 30 minuti.

Prima di sfornare controllate che il sotto della torta sia cotto e al massimo, coprite la superficie della torta con un foglio di alluminio e proseguire la cottura per altri 5/10 minuti.






giovedì 9 luglio 2015

Verdure estive al miso

Come oramai avrete capito il Giappone è la nostra passione e la cucina etnica (sopratutto nipponica) è molto spesso presente nelle nostre ricette.
Grazie ai vari negozi di alimenti orientali che hanno invaso le nostre città ora è possibile trovare quasi tutti gli ingredienti più importanti e famosi per preparare le ricette che propongo o al massimo qui a Roma mi rivolgo da Korea market oppure dal mitico Castroni (quello a via Cola di Renzo è uno dei più forniti).

Noi adoriamo il Miso e ne facciamo largo uso mangiandolo in vari modi.
Il miso è una pasta di semi di soia fermentati molto utilizzato nella cucina giapponese e pieno di proprietà salutari (per maggiori informazioni cliccate qui) oltre ad essere un alimento proteico ideale per vegani e vegetariani.

La ricetta classica è la zuppa di Miso, ma noi lo utilizziamo anche per preparare delle verdure super sfiziose e molto gustose da mangiare in queste calde serate estive.






VERDURE ESTIVE AL MISO

Due peperoni
Due melanzane
Due zucchine
Una cipolla di tropea
Due cucchiai di olio di oliva
Un cucchiaino raso di zenzero fresco grattugiato
Una cucchiaio di pasta di Miso
Un pochino di salsa di soia


Lavate e tagliate i peperoni, le melanzane e le zucchine a listrelle medio-grandi.
Versarle in una grande pentola di acqua bollente e lasciarle cuocere per circa 5 minuti e poi scolarle.

In una padella wok mettere l'olio e la cipolla a soffriggere a fuoco basso insieme allo zenzero per qualche secondo, versate le verdure e lasciarle cuocere per altri 5 minuti rigirandole spesso e aggiungendo a metà cottura la salsa di soia (non salare perché sarà la salsa a dare sapore alle verdure).

A cottura ultimata aggiungere la pasta di miso, mescolare e spegnere immediatamente il fuoco.










mercoledì 8 luglio 2015

Zuppa di Miso o Misoshiru

Questo mese vi tormenterò con ricette asiatiche: il nostro viaggio estivo si avvicina e la voglia di partire è talmente tanta che, almeno in cucina, cerchiamo di accelerare i tempi.

Gia in una precedente ricetta vi avevo parlato del Miso e delle sue proprietà e quindi non mi ripeterò anche se vi invito nuovamente a visitare il nostro sito internet sul Giappone:

http://www.nihonjapangiappone.com

La zuppa di miso accompagna molti piatti tradizionali giapponesi, tanto che nella maggior parte dei ristoranti viene data automaticamente insieme a quello che si è ordinato.

Il sapore è molto delicato e spesso, per renderla più completa, vengono aggiunti tofu o vongole.

Noi la mangiamo spesso, sopratutto in inverno per scaldarci, o in estate ( a temperatura ambiente) per introdurre liquidi sani e reintegrare un po' di sali minerali.

Per fare una buona zuppa di miso è necessario avere il dashi, un brodo leggero di pesce fatto con le scaglie di tonno essiccato (se non lo trovate da comprare potete sostituirlo con un pochino di brodo di pesce fatto in casa oppure potete cercare della pasta di miso che abbia già all'interno di dashi).


E ora ecco la ricetta di questa bontà orientale:




ZUPPA DI MISO


100-120g di pasta di Miso
4 bicchieri di brodo dashi
qualche alga wakame disidratata
scalogno o porro
 (per la versione con tofu o vongole calcolate anche questi due ingredienti)


Tagliate lo scalogno o porro a fettine sottili e mettetele da parte.
In una pentola preparate il brodo con l'acqua, le alghe essiccate ed il dashi in polvere
Fate cuocere fino ad ebollizione
(Per la versione con tofu o vongole aggiungerli ora) 

Dopo 5 minuti spegnete la fiamma e lasciate riposare un minuto

Nelle ciotole mettete la pasta di miso e versaeci il brodo caldo fino a riempirle

Mescolate grossolanamente con delle bacchette ed aggiungete la cipolla a rondelle
Servite le ciotole di zuppa ancora calda in tavola.

venerdì 3 luglio 2015

Pomodori ripieni di quinoa alla curcuma

Ecco arrivata l'estate ed ecco arrivato il momento dell'anno in cui più si resta lontani dai fornelli e più si è felici!

Parliamoci chiaramente: ma davvero le vere foodblogger cucinano e accendono il forno con temperature di 40 gradi all'ombra??

A casa mia sono giorni che andiamo avanti ad insalatone e cose che richiedono poco impegno.

Domenica avevo delle fantastiche verdure avanzate dalla teglia che avevo preparato la sera prima (andando ad accendere il forno a casa di mio padre che in questo periodo è vuota) e ho inventato questa ricetta.





POMODORI RIPIENI DI QUINOA

Una zucchina
un peperone
una melanzana
una cipolla
una manciata di pomodori pachino
un barattolo di ceci
basilico
olio
sale
250 gr di quinoa
un cucchiaino di curcuma
quattro grandi pomodori rossi da riso

In una teglia da forno ricoperta da carta forno tagliare tutte le verdure (tranne i pomodori da riso) e lasciarle cuocere senza condimenti in forno a 200 gradi per 30 minuti.

Quando saranno cotte a raffreddate, spostarle in una grande insalatiera e condirle con olio, sale e basilico.
Aggiungere la quinoa cotta e raffreddata e i ceci scolati e sciacquati.
Insaporire con la curcuma e lasciar riposare per almeno un paio di ore in modo che tutti gli ingredienti facciano amicizia tra di loro.

Nel mentre tagliate i pomodori da riso e svuotateli all'interno (io l'interno lo aggiungo alla quinoa e alle verdure).

Riempite i pomodori con la quinoa e le verdure e servite freddi.





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